In casa di un noto avvocato riminese è a servizio una non più giovane donna di campagna.
Suona il telefono, l’avvocato è in bagno.
“Pronto, vorrei parlare con l’avvocato, me lo può passare?”
“Umdispis, l’avvocato l’è me cess”
L’avvocato esce dal bagno e avendo sentito il telefono squillare chiede chi era e come ha risposto.
Al che l’avvocato le dice; non si dice che sono al cesso, dovevi dire “è nello studio con un cliente”
Pochi giorni dopo una nuova telefonata e l’avvocato è ancora in bagno.
“Pronto, sono ………, ho bisogno di parlare con l’avvocato, me lo può passare?”
“L’avvocato l’è impgné con un cliente nello studio”
“Pensa che l’abbia per molto?”
“ An créd, l’è entrè scurzand”
Guido Pasini