La pianta di mimosa, originaria dell’Australia, è diventata famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e le sue proprietà curative. La leggenda narra che una volta c’era un giovane aborigeno malato che si sentiva sempre triste perché non riusciva a trovare la felicità nella vita. Un giorno gli fu mostrata questa bellissima pianta con fiori di colore giallo brillante come il sole, e il giovane si innamorò immediatamente della sua bellezza.
I suoi grandi occhi vissero questo momento magico quando guardando questi bei fiori capì quanto forte era l’amore nell’universo. Da quel momento in poi i fiori di mimosa sono stati considerati simboli di amore vero e profondo.
Ma non solo nel campo delle emozioni viene utilizzata la Mimosa: infatti ha anche molteplici proprietà medicinali; tra cui quella calmante sui dolorosi crampi mestruali o addominali oltre ad essere benefici per problemi specifiche della cute.
Da allora questa meravigliosa pianta divenne nota in tutti i continenti ed è stata coltivata ovunque come fiore ornamentale o medicinale fino ai giorni nostri.
La pianta mimosa come scopo terapeutico
La pianta della mimosa, nota anche come l’albero dei pom-pom per la forma tondeggiante dei suoi fiori gialli, viene spesso utilizzata a scopo terapeutico grazie alle sue proprietà curative. I componenti principali di questa pianta sono estratti naturali che hanno effetti positivi sul corpo e sulla salute mentale.
Uno degli utilizzi medici più comuni della mimosa riguarda il sistema nervoso: le sostanze contenute nella pianta infatti possono aiutare a calmare i nervi e ridurre lo stress. Inoltre, alcune ricerche suggeriscono che la mimosa possiede potenti proprietà antinfiammatorie ed è utile nel trattamento di malattie come l’asma o problemi legati al tratto gastrointestinale.
Anche se non esiste ancora un consenso su quanto efficace sia veramente la mimosa ai fini terapeutici, alcuni studi mostrano risultati promettenti nei campi neurologici e psichiatrici negli animali con vari livelli di evidenza sull’uomo. Si può quindi concludere che ispirarsi alla natura per gestire alcune malattie è possibile ma sempre in affiancamento ad una corretta attenzione del personale sanitario specializzato.
Come coltivare la mimosa
La mimosa è una pianta a crescita rapida che richiede poche cure. Ecco alcuni suggerimenti:
- Posizione: La mimosa cresce meglio in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate.
- Terreno: Il terreno deve essere ben drenato e abbastanza acido, con un pH di 5-6,5.
- Innaffiatura: Le-mimose hanno bisogno di innaffiature regolari per mantenere il suolo costantemente umido ma non bagnato
- Potatura: Dopo la fioritura puoi potare i rami danneggiati aumentando la ramificazione della pianta
- Moltiplicazione: le piante possono essere propagate dai semi o dal taglio del legname
Seguendo questi semplici consigli dovresti avere successo coltivando Mimose!