Montescudo è un comune situato nella provincia di Rimini. Anticamente fu chiamato Rio Alto per via dei fiumi che scorrono ai suoi piedi, il Conca e il Marano. Successivamente fu anche Mons Scutulus, Montescudolo, Montescutello fino a quando fu annesso al Regno d’Italia nel 1862 e quando venne definitivamente chiamato Montescudo, per venire a visitare questo posto incantato vi consigliamo di alloggiare in un hotel Cattolica.
Il paese è posizionato su un colle, quello di Monte Godio, che si presenta come una terrazza naturale con un ottimo affaccio sul mare, da qui si può godere di un panorama meraviglioso diretto sul mare. La storia risale a tempi molto antichi, quando sotto l’Imperatore Augusto, era utilizzato come stazione militare tra Rimini e Roma, il primo castello risale al X secolo.
Fu una terra Malatestiana fortemente contesa e come tutti gli altri borghi anche qui ritroviamo imponenti rocche. Il territorio presenta tantissime sfaccettature storiche, un vero e proprio museo a cielo aperto, con torri d’avvistamento che ancora oggi dominano gli avvallamenti, del Marecchia e del Conca, valli che in età medievale furono contese dalle signorie locali, per le quali era impossibile privarsi di decisive alture che avrebbero permesso avvistamenti lontani, lungo l’orizzonte del mare e innescare misure di sicurezza per la protezione dei feudi.
Un’interessante storia che stimola la voglia di scoprire. Fu definita la “regione o provincia dei castelli”. Proprio perché da qui le torri svettanti potevano garantire la sicurezza dei castelli dei Malatesta, che spesso erano contesi e sotto attacco. Testimonianze storiche di ogni natura sono presenti in questa località che offre sfaccettature affascinanti. Nei primi del Novecento fu innalzata una croce, come era d’abitudine all’epoca, che fu prima abbattuta dal forte vento e poi riposizionata sul colle come simbolo di redenzione e di pace.