Ricordi…
Grandissima emozione, essere entrata, (anche se per pochi minuti), di nuovo, dopo diversi decenni, nella struttura di Ponte all’Asse… (non so per quale motivo, si chiami ora “Spuntriciul” in dialetto ed ora “Spontricciolo”… in rustico dialetto “Italianizzato”!
A quei tempi, si chiamava sì, Spuntriciul, in dialetto, ma in Italiano era “Ponte all’Asse”; riferito a quel piccolo ruscello con il ponte sopra sulla strada Statale, Via Flaminia, che delimitava il confine tra il Comune di Rimini e quello di Riccione; sui quaderni di scuola datavamo il giorno con il nome del luogo come “Ponte all’Asse”!
Qualcuno mi può dare qualche delucidazione in merito? Grazie!
Negli anni ’60, era adibita a Scuola Elementare con Pluri-classi, ove, al termine della quinta elementare, dopo gli esami finali, mi venne donata, dalla commissione, una borsa di studio, per essere stata la più brava e appartenere alla famiglia più umile e povera della scuola!
Tanti sentimenti e ricordi, si rincorrono e gli occhi sono ancora “lucidi” e l’emozione è grande oggi, come e più di allora!
Ora, la struttura, nonostante sia abbastanza vecchia, è molto ben tenuta e curata ed è adibita a Casa di Accoglienza diurna per persone, diversamente abili!
Se qualcuno ha frequentato le Scuole Elementari in questo luogo, desidererei incontrare nuovamente compagni di scuola della prima metà circa, degli anni ’60 e condividere insieme i piacevoli ricordi della nostra semplice e umile infanzia! Grazie!
Gina Rosa Michelotti