Monte Colombo è una frazione di Montescudo, presenta tracce di insediamenti romani a partire dal II secolo a.C., quando furono costruite abitazioni nelle vicinanze del fiume Conca.
Solo dal IX secolo d.C. gli insediamenti iniziarono a urbanizzarsi e concentrarsi sulle alture, difese da castelli e fortificazioni, quali la rocca di Monte Colombo, la torre difensiva di Croce, la fortificazione di Ca’ Castellano e una torre di avvistamento. Alla fine del XV secolo fu costruito il castello di San Savino, caratterizzato da molte torri, e senza una forma regolare.
Nel XVI secolo, Monte Colombo passò sotto il dominio di Cesare Borgia, poi dal 1503 sotto la giurisdizione della Repubblica di Venezia e successivamente dal 1509 e il 1510 tornò sotto l’amministrazione pontificia.
Punti di interesse:
- Chiesa di San Martino di Tours
- Oratorio di Ca’ di San Marco
- Oratorio di Taverna
- Edicola di Ca’ Castellano
- Pieve di San Savino
- Palazzo del Municipio
- Palazzo Orlandi-Contucci
- Torre civica
- Panorama di Taverna
- Antico Lavatoio di Monte Colombo
- Antico Lavatoio di Taverna
- Fontana di Taverna
- Castello Malatestiano
- Castello di San Savino
La Via Acquabona è una strada lastricata di accesso al Lavatoio di Monte Colombo del XVI secolo, un reperto storico probabilmente di origine medioevale, che fu ricoperto da terra e dimenticato. Nelle vicinanze si trova Ca’ Balducci, che è una strada lastricata in selce fluviale, forse contemporanea all’altra e collegava il castello al torrente Conca.
Aree naturali:
- Parco della Rimembranza
- Parco botanico del castello di Monte Colombo, di proprietà privata
- Area di riequilibrio ecologico (A.R.E.) del Rio Calamino
Uno degli avvenimenti più importanti è la Sagra della trippa e dello strozzaprete, che valorizza la gastronomia e l’enologia romagnola, sin dal 1967.
Dal 2007 è possibile partecipare anche alla manifestazione autunnale Le Dolcezze di San Martino, in occasione della ricorrenza del patrono di Monte colombo, San Martino di Tours, che cade l’11 Novembre.