Giuvidé trenta Utóbre

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Giuvidé trenta Utóbre
(Giovedì 30 Ottobre)
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Se i calzún ma la möj te ‘t lasaré un quaióun prèst ‘t dvantarè!.
(Se i pantaloni alla moglie lascierai un coglione presto diventerai!.)
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Un òm che us impegna per fès la chèsa un è ambiziós,l’è snó previdèint e sàg!.
(Un uomo che si impegna per farsi la casa non è ambizioso,è solo previdente e saggio!.
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L’unestà e la gentilèza l’àvria da ès matèrie da insgnè a scola!.
(L’onestà e la gentilezza dovrebbero essere materie da insegnare a scuola!.)
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Studiè burdèll!Guai dòp a rimpianz la scòla.
(Studiate ragazzi!Guai dopo rimpiangere la scuola.)
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Nuvembre,che sia bèl o brót,in campagna e mór sempra tót.
(Novembre,che sia bello o brutto,in campagna muore sempre tutto.)
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E scritór uriginèl un è quèl che un imita nisun,ma quèl che nisun e sa imitè.
(Lo scrittore originale non è quello che non imita nessuno,ma quello che nessuno sà imitare.)
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Bòna zurnèda ma tót!.
(Buona giornata a tutti!.)
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Renato Fattori

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