Siamo sul cielo che sovrasta la Romagna.
San Pietro – San Pierino, per i romagnoli – sta seduto su una nuvoletta prospiciente la porta del Paradiso in attesa dell’arrivo delle anime beate.
Le anime salgono in Paradiso con la velocità proporzionale alla bontà che hanno avuto in vita. Più buoni, più leggeri, quindi più velocità.
E’ lì che si sta sporgendo dalla nuvoletta per aiutare un’anima che a fatica sta salendo quando un sibilo lo allarma; fa appena in tempo a schivare un’anima che sale con grande velocità.
Lascia la presa e con le mani a mò di megafono urla: Ciò, tira un mocol , se no pass dlà (Dì una bestemmia, altrimenti passi di là).
Guido Pasini