Slego

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Slego era un circolo ARCI fondato nel 1979, aveva sede nella Casa del Popolo di Viserba di Rimini, fu costituito da Rino Rinaldini, Sauro Fiori, Giovanni Tommaso Garattoni, architetto e grafico, Werther Corbelli (entrambi erano anche i dj del locale), Sauro Fiori, Fabio Bruschi, Caterina Fabbri, Roberto Boldrini, collaborarono anche i dj Franco Fattori e un Thomas Balsamini, che sarà poi presidente e successivamente spostò il mito nel Velvet.

Lo Slego fu un locale storico, in particolar modo per la musica rock, ne parlò anche il Times, citandolo come uno dei locali più importanti d’Europa per il suo genere.

Era il periodo della piena rivoluzione punk del ’77 e Rimini era popolata di balere e discoteche disco music, il club divenne importante promotore di musica live a Rimini, unico nel suo genere, con offerta musicale nazionale e internazionale e sull’onda della rivoluzione punk, alcuni ragazzi si ritrovavano in un locale della periferia, dove venivano organizzate serate musicali dal punk alla new wave e serate cinematografiche, il locale fu denominato Officina Putilov.

Agli inizi degli anni ’80 il locale diventava sempre più importante e cambiò nome, “Lo Slego”, che cita un verso di Eptadone degli Skiantos, così la gestione fu data all’ARCI e la direzione del locale a Pier Pierucci.

Su questa onda prende vita la Nightclubbin’ Organization, che comprendeva locali come Big Club di Torino, il New Panda di Salerno, il Suburbia di Perugia, il Viridis di San Giuliano Milanese, lo Psycho di Genova, il Manila di Firenze, l’Amnesia di Terni, l’Aleph di Gabicce, il Graffio di Modena, il Malaria di Giulianova, il Neon di Pordenone, il My Way di Fiorenzuola d’Arda ed il Plastic di Milano.

In questo conteso Thomas Balsamini fu il principale Dj dello Slego e suonava nei Rockerilla Party nei locali della Nightclubbin’ Organization.

Allo Slego suonarono il loro primo concerto fuori Firenze i Litfiba nel 1981, successivamente i Diaframma e Neon, i Gaznevada, gli Underground Life, Billy Blade and the Electric Razors, i Denovo e i Romagnoli Mickey and the Mouses e Violet Eves, poi ancora gli X di John Doe ed Exene Cervenka, i Cult, i Sound, i Prisoners, Gun Club e i Clock DVA.

Poi ancora rock ‘n’ roll, psichedelia, beat, garage punk e gruppi stranieri come Julian Cope, Green on Red, Died Pretty, Ramones, gruppi italiani come i Four By Art, i Casino Royale, Gli Avvoltoi, i Birdman of Alcatraz e i Sick Rose.

Il locale posto in una Casa Del Popolo di Viserba, veniva suddiviso in due ambienti, la balera di liscio La Sirenetta, utilizzato per l’estate e Lo Slego in inverno. La sua influenza nel panorama rock romagnolo fu tanto forte che il Times lo definì “the most exciting rock club in Italy”.

Nel 1985 lo Slego viene gestito dall’ONU – One Nation Underground, una cooperativa di servizi culturali, che aveva tra i soci Moreno Neri, Fabio Soleri, Libero Cola, Riccardo Fabbri.

Nel 2000 ebbe luogo la chiusura dello Slego, in seguito alla vendita dell’immobile e al suo abbattimento per la costruzione di una palazzina.

 

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