“Rocca delle Fiabe è un museo permanente, un progetto completamente inedito nel panorama nazionale, portato avanti dal comune e dall’associazione Pro Loco di Sant’Agata Feltria, in collaborazione con la Provincia e la Regione.
L’obiettivo nasce proprio dalla volontà dei santagatesi di creare un progetto unico per il paese, nel desiderio di valorizzare le prospettive e i riverberi di un castello caro al cuore di uno studioso di arte e letteratura, il professor Antonio Faeti, santagatese di origine paterna, pedagogista di fama mondiale.
La Rocca delle Fiabe” è quindi diventata un’accademia in cui la fiaba può essere studiata, difesa, salvaguardata ed è proprio il castello, in cima al borgo di Sant’Agata a raccontare la storia dell’uomo, la sua evoluzione nel tempo attraverso quattro stanze dedicate alla fiaba, supportate da ben quattro tematiche differenti.
Non mancano i fondamentali approfondimenti multimediali, come la biblioteca virtuale attualmente considerata come un perfetto incontro tra tradizione ed innovazione.
La prima stanza a esser stata progettata è la stanza di Cenerentola, passando attraverso figure di donne perseguitate, si giunge ad un vero e proprio riscatto con il coronamento di un sogno, dove aleggiano profumi unici e fatati, dove danzano i ballerini fedelmente vestiti secondo lo stile dei famosi illustratori, il tutto mescolato alla fantasia di vivaci colori ed alla musica capace di condurre e guidare alla nuova ritrovata felicità.
Le altre stanze presenti seguono i temi seguenti:
- La stanza del solitario castellano
- La stanza del viaggiatore incantato
- La stanza dei fanciulli nella foresta.
È ovvio che le stanze sono da interpretare in chiave metaforica e figurata, sono in realtà di ambienti in cui i libri, i video, gli estratti, le animazioni a tema e multimediali tendono ad informare sfruttando quello che può essere l’approccio infantile di Elmire Zolla per colpire direttamente ed indirettamente temi scatenanti dubbi e riflessioni interiori di grande peso.