Rossopomodoro di Rimini è parte dell’idea innovativa che abbina il gusto dei prodotti della terra alla tradizione di sapori, un contesto di franchising nazionale, che vuole riproporre ricette partenopee e puntare sull’alta qualità del prodotto, attraverso una lunga ricerca che ha come obiettivo quello di avvicinarsi il più possibile alle caratteristiche della tipicità dei piatti.
Il giusto rapporto qualità prezzo permette di ritrovare sapori che sembravano spariti dall’ordinario. Una ricerca sempre approfondita di proposte gastronomiche rimandano alla tipica atmosfera festiva delle tavole imbandite di una volta.
Lievitazione naturale della pasta della pizza, basata su lievito madre naturale e cottura in forno a legna, realizzato anch’esso in modo artigianale, costituito da 340 mattoni, che favorisce il risultato finale.
I menù sono basati su prodotti con presidi Slow Food, una soluzione che tutela i prodotti rari e ancora una volta rivaluta le tecniche tradizionali di preparazione delle pietanze, una soluzione che al momento ricopre la fascia alta della ristorazione, ma che mira all’ampliamento del pubblico di riferimento.
La preparazione della pizza napoletana è un’arte antica che affidiamo alla passione dei nostri pizzaiuoli, di scuola partenopea e con una lunga storia da raccontare: tutti provengono da generazioni di pizzaioli e hanno iniziato la loro carriera “rubando” il mestiere ai loro stessi padri o maestri. Tutti i giorni preparariamo l’impasto in modo artigianale con una lievitazione e maturazione di almeno 24 ore.
Questa lunga attesa permette agli amidi di trasformarsi in zuccheri semplici perfettamente digeribili, alla pizza di cuocersi buona e morbida e al cornicione di crescere soffice e fragrante. Per la cucina come per la pizza, i nostri ingredienti arrivano da produttori campani che nel tempo sono diventati anche i nostri migliori amici e con i quali abbiamo una relazione diretta, il che vuol dire parlare senza intermediazioni con chi produce, alleva e coltiva.
Ecco perché i pomodori, la mozzarella, la farina, la pasta, l’olio e anche gli ingredienti Slow Food sono veramente “nostri!”
