Corto Maltese è un personaggio della serie a fumetti omonima, ideata da Hugo Pratt nel 1967. La sua prima avventura viene descritta nel 1967 sul primo numero della rivista Sgt. Kirk, nata dalla collaborazione con l’imprenditore Florenzo Ivaldi Editore.
Successivamente la rivista francese Pif Gadget ospitò le vicende di Corto Maltese dal 1970. In questi anni si strinse la collaborazione tra Pratt e Lele Vianello, che divenne il suo braccio destro.
Bompiani pubblicò “Le etiopiche” e “Le celtiche” nel 1979 e nel 1980, la prefazione fu firmata da Umberto Eco.
Gli ultimi tre racconti comparvero sulla rivista Corto Maltese, le edizioni furono pubblicate da Rizzoli/Milano Libri nel 1988, nel 1989 e nel 1992.
La vita di Corto Maltese viene raccontata in modo frammentario attraverso degli indizi. Un personaggio mediterraneo, di cultura anglosassone, quindi un maltese, figlio di una prostituta di Gibilterra e di un marinaio della Cornovaglia.
Un marinaio, Corto Maltese che viene coinvolto nel mondo della pirateria e del mondo criminale, a partire dai primi del 1900. Un personaggio ironico e dalla profonda umanità, che si schiera con i più deboli ma mantiene amicizie con spietati criminali come Rasputin o Venexiana Stevenson.
Nato il 10 luglio 1887 a La Valletta, nell’isola di Malta. A soli 13 anni, si ritrova in Cina dove assiste e partecipa alla guerra dei Boxers, durante la guerra russo-giapponese. Incontra il giornalista e scrittore Jack London, che sarà presente in molte delle avventure.
Nel 1906 ad Ancona incontra un giovane Stalin, portiere di notte in un albergo e nel 1910 diventa secondo ufficiale sul cargo bestiame “S.S.Bostonian” sulla tratta Boston a Liverpool.
Di Pandora, sua cugina, gli venne confidato il sentimento da sempre provato nei suoi confronti e visse la morte del Barone Rosso nel 1918. Nel 1921 torna a Venezia, spinto a trovare lo smeraldo “Clavicola di Salomone”, durante la vicenda incontra anche Gabriele D’Annunzio.
Nell’anno 1925 parte per il Sud America, con Rasputin per scoprire il continente di Atlantide, Mu. Tra il 1928 e il 1929 in Etiopia, durante la seconda guerra mondiale, compare Cush, amico di Corto, che racconta che Corto “sembra sia sparito durante la guerra di Spagna”.
«Corto Maltese non morirà, Corto Maltese se ne andrà perché in un mondo dove tutto è elettronica, è calcolato, tutto è industrializzato, è consumo, non c’è posto per un tipo come Corto Maltese.»