Giorgio Francesco Brici: e quando spiccicavamo il naso contro la vetrina di giocattoli di Brigliadori? (Foto)
Bob T de Nasi: Il Grande Giorgio! Nella mia vita c’è un pezzo della sua storia commerciale…
Davide Carlini: C’è ancora Brigliadori?
Giorgio Francesco Brici: il negozio sì ma lui credo non sia più
Cristian Podeschi: Voglio quel modellino di Lancia Stratos lì in basso! A che ora apre? Ahahaah
Luca Girelli: Recarsi nel suo negozio era il sogno di ogni bambino dell’epoca…
Maurice De Pasinis: Ancora c’è il negozio! Riguardata vetrina l’altro ieri
Bob T de Nasi: C’è ancora, credo che sia il figlio che gestisce l’attività
Alex AeroSoul: La leggenda narra che sopra il negozio abbia un appartamento che funge da magazzino pieno zeppo di kit di modellismo tra cui alcuni molto rari.
Maurizio Montanari: Il numero… UNO…
Maria Grazia Gallo: Che faccia… ti guardava da dietro la vetrina
Luciana Cenni: con mio figlio ero di casa, non vi dico quanto lego ci ho comprato, adesso per fortuna lo usano i miei nipoti
Roberto Jhon Genovese: me lo ricordo Giorgio
Broccoli Pier Giorgio: Amarcord
Orazio Della Bella: Io ci vado ancora si trovano pezzi degli anni ’50
Maurizio Della Marchina: che tempi…
Carlo Tani: Dovrebbe esserci ancora la moglie. O almeno c’era sino a un paio di anni fa. Vi ricordate la carta che usava per impacchettare i regali? Bianca con dei grossi pois multicolore. Quando la vedevi in casa eri già felice ancora prima di aprire il pacchetto!
Emma Rita Caporali: dove si trova il negozio? Sono nuova di Rimini grazie a chi mi risponde
Giorgio Francesco Brici: Via Gambalunga a fianco uff. Postale
Emma Rita Caporali: grazie sbuco proprio davanti alla posta per andare al mercato ma a destra non vado mai sarà la mia prossima tappa grazie
Roberta Marcelli: Che ricordo… io abitavo lì vicino in V. Clodia e ci passavo davanti spessissimo, ci lasciavo proprio il naso sul vetro!
Benedettini Pierpaolo: Io abitavo quasi di fronte… nel Palazzo dei tre re, Corso d’Augusto 213. Con i miei compagni ci entravo quasi ogni giorno. Era anche un timbrificio. Un giorno ci fece trovare nella vetrina una cavia bianca con gli occhi rossi, che s’intrufolava tra la merce esposta in disordine.
Maria Angela Rattini: Io l’ho fatto tante volte
Paolo Ceccaroli: Vendeva dei giochi da collezione, mamma mia che gola quella vetrina
Maurizio Della Marchina: Era in via Quattro Novembre…
Chiara Luisè: Gambalunga
Maurizio Della Marchina: Adesso, allora no! Era di fronte all’ufficio del registro, poi si trasferì in via Gambalunga…
Alessandro Papà Nonaltrimentispecificato Donati: io vado ancora…
Brici Giorgio: Amarcord! Mi portava mio babbo!
Barbara Olivi: Mamma mia che ricordi. Dove hai trovato questa foto?
Giorgio Francesco Brici: ne conservo tante di Rimini e suoi personaggi
Daniele Bedogni: Grande!
Maddalena Amati: Lo ricordo bene, c’erano Brigliadori e Scacci gli unici che vendevano giocattoli
Luca Mandolesi: Eh no… C’era anche mio babbo e i suoi fratelli almeno fino al 1985. Il mitico Giorgio… trovavi di tutto…
Antonino Di Pietro: Abitavo in via Angherà… da bambino quelle vetrine ti facevano sognare… ricordo di quel signore il carattere un po’ introverso!
Pietro Caruso: Bei prodotti… ma abbastanza cari… e i soldatini?
Franck Peci: Certe cose, vedi modellini da collezione, quando internet non c’era, le trovavi solo lì. Quello che non era in negozio, era in casa…
Maurizio Della Marchina: il figlio Roberto mi ha dato conferma che, fino al 1965, l’Emporio di Giorgio Brigliadori era in Via Quattro Novembre…Fine modulo