Non è possibile rinunciare al gusto, al peccato di gola, alla possibilità di avvertire piaceri nuovi attraverso le vostre papille gustative. I veri intenditori riescono bene ad immedesimarsi in questa descrizione, che forse lascia in bocca un sapore salato o dolce a seconda dello stato del momento.
Dolce o salato che sia il gusto e la pietanza tipica di una località resta ben impressa nella mente del viandante, alle volte con quel riscontro positivo che traspare dagli occhi nei racconti postumi, in altre occasioni con quella nota amare indubbiamente dettata dalla sensazione del momento.
Il tutto va a riempire la valigia dei ricordi, disegnando nei dettagli il profilo di una città, dettato da un’esperienza personale. Gli amanti della pasticceria, inoltre, non possono non tuffarsi nei buoni dolci tipici della Repubblica di San Marino. Tra questi spopola la Pagnotta tipica di Pasqua preparata con uvetta e anice, ma anche il Bustrengo, un dolce tipico anche dell’Emilia Romagna che vanta origini barbariche, preparato tradizionalmente con mandorle, fichi, noci, miele, scorza di limone, arance, uvetta, latte, uova, burro e vino e che nella versione sammarinese presenta la farina di mais e il pane grattugiato al posto del riso.
Come non citare la torta Titano e la Tre Monti che indubbiamente sono simboli portanti, rappresentano una golosa alternativa per chi ha voglia di sperimentare, provare e vivere un nuovo paradiso. Per chi non si è ancora convinto e gradisce un esempio di tipico menù ricco di particolarità, eccovi accontentati:
– Straccetti di struzzo all’aceto balsamico
– Bocconcini di bisonte al rosmarino e carciofi
– Bastone di manzo con pancetta e olio tartufato
State già immaginando il gusto ed il sapore?
Non resta altro da fare che partire, giungere e sedersi a tavola, per rendere omaggio a tanto gusto, a tanta prelibatezza ed alla vera bellezza.