Nasce nel 2004 l’ufficio rapporti economici internazionali presso la Repubblica di San Marino, approvato nell’ultima sessione consiliare, tramite il progetto di legge che prevedeva la realizzazione di un organo in grado di potenziare i rapporti economici internazionali e nello specifico l’attività politica estera finalizzata a dare prospettive di sviluppo economico al Paese.
Per quanto concerne i compiti ed i doveri, l’ufficio ha il compito di studiare, elaborare, formulare e redigere proposte, creando un supporto base in forma ideale per il governo, affinché possa effettuare le sue scelte, occupandosi in forma organica e continuativa delle trattative internazionali di rilevanza economica e fiscale.
La decisione del governo nasce dalla necessità di intervenire con prontezza ed in misura repentina nell’iniziativa in campo internazionale soprattutto nell’ambito dei negoziati con diversi Paesi.
L’ufficio rapporti economici internazionali non va a sostituire i compiti del dipartimento affari Esteri della Repubblica, nell’avviare e condurre accordi bilaterali e multilaterali, l’ufficio dovrà continuamente rapportarsi con le segreterie di Stato esteri, finanze e industria.
Un ulteriore compito dovrà essere quello di indicare agli operatori economici le opportunità intrinseche degli accordi di cooperazione economica o di carattere fiscale.
Il perfetto organigramma, la collaborazione e la coesione di idee e contenuti, permette alla Repubblica di San Marino di vantare una perfetta struttura gerarchica, dove i compiti sono ben distribuiti, i doveri altrettanto ed il tutto tende a funzionale i maniera impeccabile; un classico esempio da tenere a mente e da prendere in considerazione come riferimento.