Mondaino è situato in Emilia-Romagna, a sud di Rimini, su una collina a nord della valle del fiume Foglia. L’avvento del primo insediamento si fa risalire all’epoca romana, quando viene nominata la presenza di un tempio dedicato alla dea della caccia Diana.
Probabilmente si trattava di un luogo ricco di selvaggina e daini, Mons Damarum o “il monte dei daini”, che poi divenne Mondaino.
Come Montegridolfo, fu avamposto militare atto alla difesa delle zone di confine, la sua importanza militare crebbe con l’avvento dei Malatesta, che fortificarono il castello nel periodo tra il 1300 e il 1500.
Mondaino fu luogo privilegiato e deputato alla firma dei trattati di pace e caratterizzato da una piazza semicircolare, successivamente costruita per allocare edifici nobiliari, che resero Mondaino uno dei luoghi più importanti della media Valconca.
La Rocca Malatestiana fa da sfondo a una delle più importanti manifestazioni dell’entroterra romagnolo, il “Palio de lo Daino”, che ha luogo nel periodo di Ferragosto e che consiste in una rievocazione rinascimentale della pace firmata da Sigismondo Malatesta e Federico da Montefeltro nel 1459.
Attualmente nella Rocca risiedono il municipio e il Museo Paleontologico, in quest’ultimo sono presenti reperti fossili ritrovati nella zona.
La Piazza Maggiore fu costruita intorno al 1800 ed è adiacente alla rocca, di forma semicircolare, sulla quale si affaccia il porticato neoclassico.
Mondaino è composta da Sette frazioni: Laureto, Montespino, Pieggia, San Teodoro, Montepetrino, Ca’ Battistoni, Rio Salso.