Aggiornato al 26 marzo 2020
Il Governo è in costante fermento a causa della pandemia che purtroppo ha paralizzato e scosso la nazione.
Come ben sappiamo, le decisioni governative cambiano continuamente e le norme emanate, di conseguenza.
Il Capo della Polizia Gabrielli:
Controlliamo in modo rigoroso ma con umanità. Le denunce non cadranno nel nulla
Vi proponiamo pertanto gli ultimi aggiornamenti in merito, con allegato anche il modulo da scaricare e compilare per giustificare le uscite.
Il riferimento al decreto legge 25 marzo 2020
Era da aspettarselo, ovviamente: il modello attuale cità il D.L. n. 19 del 25.03.2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Di importanza assoluta è la sottoscrizione con cui si dichiara di
- non essere sottoposti a quarantena,
- non essere positivi al coronavirus.
Subito dopo, si afferma di
essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna e adottate ai sensi degi articoli 1 e 2 del decreto legge.
NB. Le norme riguardano
le limitazioni alla possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale.
Caso di necessità
spostamenti all’interno del comune, o che rivestono carattere di quotidianità o che siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere.
In chiusura c’è l’obbligo di specificare la reale motivazione dello spostamento:
- lavoro presso …
- devo effettuare una visita medica
- urgente assistenza a congiunti o a persone con disabilità
- esecuzione di interventi assistenziali in favore di persone in grave stato di necessità
- obbligo di affidamento di minori
- denunce di reati
- rientro dall’estero
- altri motivi particolari.
E in materia regionale…?
Ulteriore obbligo: dichiarare anche di essere a conoscenza
delle ulteriori limitazioni» disposte dai presidenti delle Regioni. Tanto che in caso di trasferimento da una regione all’altra bisogna indicare sia quella di partenza sia quella di arrivo. Le ordinanze sono ormai numerose e spesso prevedono limitazioni ancora più severe rispetto alle nuove multe stabilite dal decreto legge.
Le sanzioni
Cambia infine anche il riferimento alle sanzioni, ora multe amministrative, e non più penali, previste per chi viola le norme.
Scrica qui l’allegato–> autodichiarazione-corona-virus-modello