Cosa Fare in caso di terremoto

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Val Bre:

Fatevelo un allarme casalingo…

(Nella foto) Questi, la scossa, la sentono prima di noi.

Per il resto zaino.

Coltello, torcia, corda, multitool, abbigliamento magari tecnico (tipo le maglie termiche del Decathlon, toh), cerotti e disinfettante, farmaci abituali se ne prendete, un cambio, qualsiasi cosa con cui state comodi, chiavi, boccia d’acqua, nastro americano, cellulari in carica, powerbank e qualsiasi altra cosa crediate utile:.

Poi siamo tutti pronti per entrare nei Navy Seals…

Torcia, coltello, paracord, multitool, nastro americano, farmaci abituali e da primo soccorso, fascette, carica batterie e powerbank, telefoni sempre carichi, un cambio comodo, occhiali da sole e/o vista in più…

Insomma, pensateci.

Per tutto, non solo per i terremoti.

Io un kit di “sopravvivenza” ce l’ho per i miei giri in moto, specie da sola e perché contagiata dal mio ragazzo che spero abbia imparato qualcosa nell’esercito! E anche se vi sembrano cazzate, lo scotch americano ad esempio risolve un sacco di cose!

 

William Casadei:

IN CASO DI SCOSSA, PRIMA DI TUTTO IDENTIFICARE POSTI SICURI ALL’INTERNO E ALL’ESTERNO

Sotto mobili robusti, come per esempio una pesante scrivania o un tavolo.

Contro un muro interno.

Lontano da dove vetri potrebbero frantumarsi (come nei pressi di finestre, specchi, quadri) o da dove librerie pesanti o altri mobili pesanti potrebbero cadere.

All’esterno, lontano da edifici, alberi, linee telefoniche ed elettriche, cavalcavia o autostrade sopraelevate.

In dettaglio:

Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.

Ti può proteggere da eventuali crolli

Riparati sotto un tavolo.

È pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso

Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.

Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire

Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.

Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami

Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche.

Potrebbero crollare

Rimani lontano da impianti industriali e linee elettriche.

È possibile che si verifichino incidenti

Sta lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.

Si possono verificare onde di tsunami

Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.

Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli

Evita di usare il telefono e l’automobile.

È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi

 

Filomena Fabbiani:

e una cosa importante mai farsi prendere dal panico […]

 

Storia del Terremoto a Rimini

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