Grotte di Onferno

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Nel territorio del comune di Gemmano si trovano le Grotte di Onferno: inserite in un grande parco naturale, con tanti sentieri percorribili a piedi, come il Sentiero della Madonna della pioggia e il Sentiero del Faggio (più di 120 ettari con vegetazione ricca e la presenza di molti animali selvatici), muniti di casco e torcia accompagnati da una guida, per effettuare un percorso della durata di un ora e mezza.

Le grotte si presentano in tutto il loro splendore manifestando il carattere prettamente carsico, risultato dell’erosione di un fiume sotterraneo, si sono venute quindi a formare grandi spazi abitati da pipistrelli (è la più grande colonia di pipistrelli della nazione).

Le Grotte di Onferno, poste a 70 metri di profondità, sono una festa per gli occhi dei visitatori. Sono situate nell’entroterra della Provincia di Rimini, all’interno di una Riserva naturale di formazione di gesso selenico, nella zona della Valconca.

Le grotte sono abitate da una grande quantità di pipistrelli, che si muovono tra le diverse stanze, di varie dimensioni, che la natura ha creato. Le Grotte di Onferno hanno avuto origine da un fenomeno carsico, le acque di un torrentello per millenni hanno scavato atri e spazi nelle rocce.

“Castrum Inferni” era l’antico nome del paese di Onferno, arroccato sulle colline della Valconca, il nome era dovuto alle fumate di vapore, che si verificavano in inverno, dando al territorio le sembianze di un inferno, un fenomeno dovuto alla differenza termica tra l’interno delle grotte e l’esterno, mister che solo agli inizi del ‘900 fu svelato da Quarina.

Onferno dovrebbe risalire agli inizi del ‘200 e fu chiamato prima “Castrum Inferni”, poi “Inferno” e solo nel 1810 il vescovo Gualfardo diede il nome di Onferno per fare scomparire l’idea satanica legata al territorio.

Uno dei suoi monumenti più preziosi era la Pieve di Santa Colomba, una delle prime chiese nate nel riminese, ma che nel 1944 fu completamente distrutta e oggi si possono ammirare, ancora, la torre e la canonica.

Per raggiungere Onferno in auto è necessario raggiungere il casello autostradale di Rimini Sud e dirigersi verso la strada per Coriano e Gemmano, dove troverete le opportune indicazioni, oppure potrete arrivare da Cattolica e risalire la strada di fondovalle del fiume Conca e dopo S. Giovanni in Marignano e Morciano di Romagna bisogna procedere verso Gemmano.

Per raggiungere Onferno in Autobus da Riccione, Misano, Morciano, potrete usufruire della linea 172, che parte da Morciano, poi la linea 182, in l’estate si parte da P.le Curiel di Riccione, all’incirca alle ore 12:20 e si arriva a Onferno alle 13:33, rientro da Onferno per le 18:43 e arrivo a Morciano alle 19:17.

Informazioni utili e prenotazioni visite:
– cell. 389 1991683 (no sms)
– onferno@nottola.org

Grotte di Onferno e Centro Visite Pieve di S. Colomba – Via Provinciale, n. 50 Castello di Onferno, , 47040 Gemmano (RN)
cell. 389 1991683
e-mail onferno@nottola.org
sito www.facebook.com/grotta.onferno

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