Saludecio è un piccolo borgo caratterizzato da due porte di accesso, la porta Marina, che si apre verso Cattolica e la porta Montanara, che si apre verso Urbino.
Una località storica racchiusa tra le sue antiche mura tipicamente rinascimentali e costellata di abitazioni storiche, del centro, che sono state realizzate con mattoni in cotto.
Saludecio è nota in Italia per il famoso Festival dell’ Ottocento, una festa che coinvolge tutto il paese nell’antica rappresentazione della sua storia.
Un mondo affascinante si anima di feste, mostre, e murales del Borgo, che solitamente vengono realizzati seguendo il tema.
Dalla porta Marina, questo bellissimo monumento, è possibile scorgere l’incantevole torre del Trecento, con i suoi archi e le merlature della terrazza panoramica, dalla quale si vedono piazza Beato Amato Ronconi, dove ha sede il palazzo Comunale, dallo stile neoclassico.
Saludecio è un comune di piccole dimensioni che si trova non molto distante da Cattolica, nella provincia di Rimini, un piccolo borgo che è avvolto in modo affascinante dalle colline della Val Conca, che dista solo pochi chilometri dal confine con le Marche.
Vi possiamo accennare ad alcuni interessanti reperti storici, che ancora oggi riescono ad affascinare una miriade di turisti italiani e stranieri, che ogni anno vengono a sperimentare questo racconto del tempo saludecese.
Per esempio vi nominiamo le due porte, opposte, che furono volute da Sigismondo Pandolfo Malatesta per favorire l’accesso al paese, si tratta della “Porta Marina”, che si rivolge verso il mare e della “Porta Montanara”, che si rivolge agli appennini.
Tra gli altri resti medievali che possiamo trovare c’è la chiesa di San Biagio, un piccola cattedrale del ‘700, che contiene una grande ricchezza artistica che si snocciola tra le opere d’arte di grande valore come quelle sacre del ‘600, del ‘700 e dell’’800, per esempio la “Madonna della Consolazione” di Giuseppe Soleri Brancaleoni.
Dalle rovine della rocca è nata l’attuale sede del comune, quindi il Palazzo municipale. Altro interessante reperto è il Palazzo Albini, che ogni anno vede realizzarsi “l’Ottocento Festival”, organizzato generalmente nella prima metà di Agosto, un evento che raccoglie musica, spettacoli, mostre e mercatini. Qui osterie e artisti di strada allettano gli occhi, la mente e le papille gustative dei turisti che scelgono di vivere questo appuntamento unico.
Video: Icaro Communication