Castel d’Elci (Castrum Illicis), oggi Casteldelci un punto d’incontro tra Marche, Toscana ed Emilia Romagna, parte di quest’ultima dal 2009. Il territorio comprende le falde del Monte Fumaiolo, la sorgente del Tevere, un territorio che presenta testimonianze storiche sin dalla preistoria e successivamente popolata dalla colonizzazione in epoca romana con piccoli insediamenti minori.
Ottenne il suo massimo splendore in età basso-medievale, con i Signori di Casteldelci, e tra il 1250 e il 1350 terra d’origine dei nobili della Faggiola, tra i quali spicca l’illustre UGUCCIONE, condottiero e amico di Dante Alighieri, signore di Pisa, Lucca e Arezzo, che difese gli ideali ghibellini lungo il Marecchia fino Rimini.
Il legame tra Uguccione e Dante Alighieri è storicamente provato dal fatto che, quest’ultimo fu ospite del condottiero Uguccione nel castello della Faggiola di Casteldelci, quando fu esiliato da Firenze per motivazioni politiche, da qui poi raggiunse Ravenna dove morì e fu sepolto.
La Casa Museo “Sandro Colarieti” presenta reperti appartenenti a svariati periodi storici, appartenenti alle necropoli romane di Pescaia e Calanco, o reperti come il castello di Faggiola Nuova.