Il 5° “monumento” romano cittadino

Ricerca aziende, ristoranti, professioni e spiagge in Romagna

Il 5° “monumento” romano cittadino. L’avevate mai vista così, con il monumento in lamiera all’Imperatore Tito Flavio Vespasiano, quello che diceva al figlio “Pecunia non olet”?

Era il 1912 quando, nello spazio di un mattino venne innalzato, quasi al centro della piazza, il 5° monumento romano della città, in linea con l’Arco, il Cippo, il Ponte (l’altro è l’Anfiteatro).

Proprio a due passi dal cippo sul quale, si dice che l’Imperatore Giulio Cesare abbia arringato i suoi soldati prima dello storico passaggio del Rubicone “Alea jacta est”.

Divenne ben presto il “monumento” più visitato, con un continuo via vai di persone giorno e notte e molto spesso con file di persone in trepida attesa; da alcuni venne anche proposto, ironicamente, di cambiare il nome da Piazza Giulio Cesare a Piazza Vespasiano.

Nei giorni di mercato il “monumento” veniva a trovarsi fra le bancarelle degli ambulanti.

Fortunatamente dopo il terremoto e la Grande Guerra che avevano preservato tale “monumento” gli amministratori locali ne decisero la rimozione e il suo posizionamento in vicolo San Martino, in posizione appartata, dietro al Palazzo Comunale dove fu “visitabile” fino agli anni ’60 circa.

Anche a me capitò di visitarlo, col naso chiuso, trattenendo il respiro il più possibile e tentando di saltare i suoi rigagnoli maleodoranti.

(Le foto sono tratte dagli Archivi Comunali e da La Rimini che non c’è più).

Guido Pasini

Potrebbero interessarti:

Monumenti e Musei

Museo a Riccione

Riccione non è solo incentrata sul turismo, a fianco alla caratteristica spiaggia, sorge il museo cittadino che custodisce una fetta della storia della Riccione di

LEGGI TUTTO »
Monumenti e Musei

Palazzo Garampi Rimini

Costruito nel 1562 e ultimato nel 1583, come sede amministrativa, oggi è ancora il palazzo del Comune. Il terremoto del 1672 procurò al palazzo gravi

LEGGI TUTTO »
Museo della città di Rimini
Monumenti e Musei

Museo Della Città

Sorge in via L. Tonini, 1 a Rimini tra il 1746 e il 1755 su progetto dell’architetto Alfonso Torregiani come collegio dei Gesuiti o La

LEGGI TUTTO »

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su
Zer0100